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SOGGETTI A RISCHIO


Tra i neonati nel primo anno di vita, il 74% dei ricoveri ospedalieri associati a RSV riguarda i neonati sotto i 6 mesi di età e il 45% sotto i 3 mesi di età1

 

Chi è a rischio di infezione grave da RSV?


Bambini

Sono considerati a rischio più elevato i bambini con una delle seguenti condizioni di base:2

  • neonati, soprattutto quelli di età pari o inferiore a 6 mesi
  • neonati prematuri
  • bambini di età inferiore a 2 anni con malattia polmonare cronica o malattia cardiaca congenita
  • bambini con sistema immunitario soppresso o indebolito
  • bambini che soffrono di disturbi neuromuscolari o con patologie congenite, compresi quelli con difficoltà a deglutire o a eliminare le secrezioni di muco
  • bambini con fibrosi cistica grave. 

Gli anziani possono essere più sensibili alle malattie virali e batteriche e alle loro complicanze, inclusa l'infezione da RSV, in parte per l'immunosenescenza e per il numero di comorbilità presenti in questa popolazione3

 

Adulti

L'evidenza epidemiologica indica che le persone di età ≥60 anni a più alto rischio di infezione grave da RSV includono quelle con una delle seguenti condizioni croniche:2 Altri fattori sottostanti che potrebbero aumentare il rischio di gravi malattie respiratorie associate all’RSV possono includere:2 L’RSV a sua volta può causare esacerbazione di condizioni gravi come: asma, BPCO e insufficienza cardiaca congestizia.2
Bibliografia

1. Reeves RM et al. Burden of hospital admissions caused by respiratory syncytial virus (RSV) in infants in England: a data linkage modelling study. J Infect 2019;78(6):468-75.
2. Centers for Disease Control and Prevention. For Healthcare Providers. Disponibile al sito https://www.cdc.gov/rsv/clinical/index.html#print. Ultimo accesso: 04 gennaio 2024.
3. Osei-Yeboah R et al. Estimation of the Number of Respiratory Syncytial Virus–Associated Hospitalizations in Adults in the European Union. J Infect Dis 2023;228(11):1539-48.

PP-UNP-ITA-3420

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